La libertà è un diritto inalienabile, anche quando si parla di sport, di calcio, di squadra. Chiunque quindi è libero di fare le proprie scelte. Tiene banco quella di Mourinho. Nonostante il contratto con Moratti, ha deciso, dopo avere vinto, di cambiare aria. E con lui magari qualche calciatore della rosa vincente. Lo so, può sembrare retorica, ma non posso non ricordare Del Piero, Zanetti (Xavier), Facchetti, Mazzola, Rivera, Antognoni, Pascutti, Totti, Maldini, Baresi e tanti altri. Uomini ma soprattutto calciatori simbolo. Coloro che prendono per mano la “loro” squadra nel momento del bisogno. Pensi a loro e li associ subito a quella maglia, sempre con gli stessi colori. Si, forse è retorica e forse sono solo il solito romanticone.
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No, romanticone no. Solo che hai vissuto, apprezzato e ricordi un calcio che oggi non c’è più??!?!
però hai dimenticato Gigi Riva, uno che per non mollare la Sardegna ha rinunciato a parecchio
@ Oscar – vero, anche il mitico Gigi è stato un simbolo